Sole.

Cosa c’entra una stella lontana 150 milioni di km con la tavola imbandita di casa nostra, la radiosveglia e un armadio pieno di magliette colorate? Per rispondere dovremo esplorare gli spazi dell’esposizione e metterci in gioco in prima persona. Potremo così guardarci sotto una luce diversa e scoprire che il Sole tocca la nostra vita anche quando non ce lo aspettiamo. 

Da quando esiste, l’uomo guarda al Sole interrogandosi sui suoi movimenti e la sua essenza. Prima ancora di essere oggetto di studio, il Sole è stato una divinità alla base di molte culture, ma ancora oggi è un astro che scandisce lo scorrere del tempo, ci illumina, ci riscalda e rende possibile la vita. Per queste ragioni, la nostra stella è legata a noi, alla nostra storia e alla scienza che tenta di svelarne i segreti.

La classe in visita all’esposizione sarà accompagnata da un mediatore de L’ideatorio che proporrà un percorso di attività adatto all’età degli allievi alla scoperta di Sole, luce e energia.

A dipendenza dell’età degli allievi, potremo per esempio provare a correre alla velocità della luce e a sollevare il Sole, disegneremo, pedaleremo per accendere una lampadina e inventeremo messaggi radio per parlare del nostro pianeta. Esplorando gli spazi immersivi, rifletteremo insieme sull’importanza del Sole nella nostra vita quotidiana. Nella visita è solitamente compresa una parte di proiezione all’interno del planetario e l'osservazione del Sole con strumentazione adeguata, condizioni permettendo.

Date:
Il percorso viene proposto dall'11 settembre per il secondo ciclo delle scuole elementari, le scuole medie, le scuole medie superiori, le scuole professionali e le scuole speciali.
Per il primo ciclo di scuole elementari (1-2 SE) il percorso viene proposto a partire dal 6 di novembre, mentre per le scuole dell'infazia a partire da gennaio 2024.