Settembre è iniziato, le notti si allungano - il 22 settembre, giorno dell’equinozio, le ore di buio supereranno quelle di luce - ma ancora non fa troppo freddo, è quindi il momento migliore per uscire a guardare le stelle!
Per chi vive in luoghi con poco inquinamento luminoso, la Via Lattea è alta sopra le nostre teste. Ma anche per chi non è così fortunato, si possono osservare ogni sera le costellazioni estive.
Guardando in alto verso sud-est possiamo per esempio cercare il triangolo estivo, ovvero tre stelle piuttosto brillanti che risaltano rispetto alle altre e sembrano formare un triangolo. Partendo dalla stella più a est, Deneb, possiamo poi provare a ricostruire la sagoma di un cigno con le ali spiegate (vedi immagine), anche se più semplicemente le stelle sembrano formare una croce. I miti legati alla costellazione del Cigno narrano che si trattasse di Zeus sotto mentite spoglie mentre si reca da una delle sue numerose amanti…
Proprio sotto il cigno troviamo invece un punto ancora più luminoso: Saturno, visibile per tutta la notte.
Marte e Giove sono visibili nelle ore notturne, spuntando dall’orizzonte a est verso mezzanotte e progressivamente sempre prima con il passare del mese. Giove è facilmente riconoscibile perché più luminoso di tutte le altre stelle e pianeti di questo cielo, mentre Marte è il punto arancione-rosso al suo fianco.
Giornali e TV non mancheranno di ricordarci con enfasi la superluna del 18 settembre, dicendoci che questa Luna piena apparirà il 6% più grande della media. Possiamo tranquillamente ignorare queste informazioni, poiché di fatto a occhio nudo non si vedrà alcuna differenza. La stessa notte i nottambuli potrebbero invece notare una Luna parzialmente eclissata dall’ombra della Terra, con il picco intorno alle 04:44, ma si tratterà di un misero 7% di copertura. Sembrerà insomma che ne manchi un pezzettino. Per una eclissi lunare totale visibile da Lugano dobbiamo invece aspettare ancora un anno: è prevista per il 7 settembre 2025!