I giovani riflettono sull'IA

Si è conclusa lo scorso 9 aprile l'edizione 23-24 del progetto Science and you(th). Quest'anno i ragazzi provenienti da tre classi delle scuole medie di Ambrì e Breganzona hanno riflettuto sull'intelligenza artificiale e sul ruolo che vorremmo dare alle macchine intelligenti in futuro. 

In un primo incontro in classe gli allievi hanno dapprima votato su quale tema collegato alle applicazioni della scienza e tecnologia avrebbero voluto discutere scegliendo l'intelligenza artificiale. Dopo aver discusso in classe su rischi e opportunità presentate da queste tecnologie emergenti, abbiamo organizzato un laboratorio, svolto presso la sede di Cadro de L'ideatorio, per sperimentare con alcuni strumenti di IA e riflettere sul concetto di intelligenza. Abbiamo poi visitato il Centro Svizzero di Calcolo Scientifico (CSCS), dove risiede uno dei supercomputer più potenti al mondo. I ragazzi, accompagnati dai docenti, hanno poi portato avanti il lavoro in classe, creando dei gruppi di lavoro tematici e realizzando dei poster intorno ai temi "IA e scuola", "IA e medicina" e "IA e creatività". Infine, le tre classi si sono riunite tutte insieme presso la Casa della sostenibilità ad Airolo per riflettere criticamente sul tema, tra di loro e con esperti del settore.  Monica Landoni (professoressa USI), Andrea Rizzoli (direttore dell’Istituto Dalle Molle di studi sull'intelligenza artificiale e professore SUPSI) e Paolo Rossetti (ingegnere di sistemi informativi e docente USI) hanno risposto alle domande dei ragazzi, li hanno ascoltati e hanno dibatutto con loro. La discussione è stata alimentata anche dall'intervento teatrale del gruppo Duodeno (Alessandra Ardia e Gaby Lüthi) che hanno provocato e coinvolto il pubblico. Durante questo incontro finale sono emerse discussioni critiche su rischi e opportunitià di questa nuova tecnologia: in particolare i ragazzi hanno sottolineato che l'essere umano avrà ancora un ruolo in futuro e nei prossimi anni dovrà impegnarsi per decidere attivamente in quale direzione vuole portare l'IA, per poterla utilizzare come strumento per i propri scopi.

"Science and You(th) - La scienza ti ascolta!" è un progetto nazionale della Fondazione svizzera Science et Cité reso possibile dal programma di finanziamento MINT delle Accademie svizzere delle arti e delle scienze. In Ticino il progetto è realizzato da L’ideatorio dell’Università della Svizzera Italiana (USI), antenna regionale della Fondazione Science et Cité. È importante che l’innovazione tecnologica sia accompagnata da un dibattito sui valori che derivano dalla sua applicazione. Il programma Science and You(th) si articola in diversi incontri con le classi durante l'arco dell'anno scolastico, in modo da approfondire il tema, incontrando il mondo della scienza, discutere i propri punti di vista attraverso dibattiti socio-politici e riflettere insieme sulle principali sfide economiche, ecologiche e sociali legate al progresso scientifico.